Stress da lavoro: sintomi, cause e rimedi
In Europa, secondo i dati dell'European Academy of Occupation Health Psycology le persone che soffrono di stress per il lavoro sarebbero circa quaranta milioni, quasi il 22% della forza lavoro. Nel nostro Paese invece sono stressati quattro milioni di persone.
È bene precisare che lo stress di per sé non fa male. Se di livello contenuto, può infatti fungere da stimolo per l’ottimizzazione delle proprie prestazioni lavorative. Tuttavia, se lo stress a cui si è sottoposti è troppo elevato e se non si è caratterialmente abbastanza forti da saperlo gestire, può diventare anche una fonte di disagio.
In questi casi, lo stress causato dal lavoro non porta solo il danno diretto del soggetto interessato, ma può anche influire sul clima lavorativo, in particolar modo sulle persone con cui si lavora a più stretto contatto. Lo stress da lavoro rappresenta infatti una problematica di rilievo sia per i dipendenti che per i datori di lavoro. Occuparsi di tale questione potrebbe portare a un miglioramento della condizioni di sicurezza e di salute sul lavoro, oltre che benefici dal punto di vista economico-sociale come conseguenza .
Stress da lavoro: sintomi principali
I primi sintomi dello stress da lavoro a cui bisogna stare attenti, spesso sottovalutati, sono l’emicrania, il mal di stomaco e la spossatezza che non ti permette di recuperare efficacemente le energie nei momenti di pausa dal lavoro
Lo stress da lavoro può inoltre causare diversi sintomi fisici. Tra questi il disturbo del sonno, ma anche affaticamento, mancanza di concentrazione, abbassamento delle difese immunitarie, cefalea e colite.
I sintomi che si palesano in maniera progressiva sono l’esaurimento psichico e anche fisico (vale a dire il sentirsi privi di energie), l’apatia e una forma di depressione correlata al sentirsi inadeguati.
Cause dello stress da lavoro
Ma come si sviluppa lo stress negativo da lavoro?
Le cause sono davvero molteplici. Si va dall’eccessivo carico di lavoro, alla scarsità di tempo per svolgere le proprie mansioni in modo qualitativamente adeguato, dall’eccessiva responsabilità alla mancanza di gratificazione.
La sindrome da burnout nello specifico, ossia il fenomeno causato dallo stress da lavoro cronico, si sviluppa in quattro distinte fasi in cui la motivazione viene meno sempre di più. Esse sono rispettivamente:
- la fase entusiasta-idealistica;
- la fase della stagnazione;
- la fase della frustrazione;
- la fase del disimpegno.
Come combattere lo stress da lavoro: 5 consigli utili
Ecco qui 5 consigli su come gestire lo stress da lavoro.
1) Innanzitutto organizzati.
Crea una lista delle faccende da sbrigare quotidianamente, mettendole in ordine di importanza. Cerca di completare tutto!
2) Prenditi ogni tanto una pausa dai dispositivi elettronici.
Oramai computer e smartphone sono parte integrante della quotidianità, per le nostre esigenze lavorative e non solo. Per una gestione efficace dello stress lavorativo, poniti alcuni limiti spegnendo le apparecchiature digitali soprattutto quando non sono necessarie.
3) Fissa obiettivi realistici, in modo da non essere sovraccarico di lavoro. Questa azione aiuta a tenere d’occhio ciò che si riesce a portare a termine ogni giorno.
4) Ritaglia un po’ di tempo per i tuoi hobby.
Questo è uno dei più importanti suggerimenti su come affrontare lo stress da lavoro. Dedicare anche solo qualche ora alla settimana a ciò che piace di più restituisce nuovamente la carica.
5) Parlane con uno psicologo.
Al giorno d’oggi molte aziende hanno lo sportello psicologico, fornendo supporto ai dipendenti per far comprendere loro come combattere lo stress lavorativo .
Stress da lavoro: quali sono le vitamine e i nutrienti per gestirlo al meglio?
È risaputo che i soggetti che soffrono altamente di stress da lavoro hanno bisogno di un maggior numero di sali minerali e vitamine che hanno il compito di integrare la dieta salutare che sarebbe opportuno seguire. Per la gestione dello stress lavorativo, è particolarmente indicata l’assunzione di vitamina B12. Vi è infatti un nesso tra la carenza di questa vitamina e la demoralizzazione.
Rimedi naturali per lo stress da lavoro
Pertanto quali sono i migliori rimedi naturali per lo stress da lavoro?
Come si è visto, lo stress è parte integrante della vita nella nostra società, per questo è più corretto in questo caso parlare di gestione dello stress lavorativo che di totale eliminazione dello stress.
Il primo passo è sicuramente quello di limitare al massimo le situazioni stressanti, avendo sempre un occhio di riguardo verso il proprio benessere, anche se questo potrebbe significare a volte dire di “no”.
È importante ricordare che lo stress aumenta la produzione di radicali liberi e quindi l’ossidazione delle cellule: dal punto di vista dell’alimentazione è bene mantenere una dieta equilibrata e varia, che consenta un elevato apporto di vitamine e di antiossidanti, reperibili nella frutta e nella verdura colorata di giallo, arancio, rosso e viola.
Inoltre, la produzione di serotonina, neurotrasmettitore sintetizzato nel cervelloanche definito “ormone del buonumore” è sensibile alla dieta: i vegetali possono influire positivamente sulla sua produzione.