Probiotici per intestino: ruolo, funzioni e benefici
Avere un intestino sano è indispensabile in quanto favorisce il benessere di tutto l’organismo. Comprenderne il funzionamento è essenziale per capire come si può intervenire con l’utilizzo dei probiotici.
Com'è fatto l'intestino umano e quali sono le sue funzioni?
L’intestino può essere considerato il secondo cervello del nostro corpo sulla base delle sue numerose connessioni nervose. Costituisce l’ultima parte dell’apparato digerente ed è diviso in due parti: l’intestino tenue e l’intestino crasso.
L’intestino tenue è a sua volta formato da duodeno, digiuno e ileo, e ha una lunghezza media pari a circa 6 metri. L’intestino crasso, invece, è lungo in media 2 metri ed è suddiviso in 3 tratti, ovvero cieco, colon e retto.
L’intestino ha un ruolo fondamentale nel processo di digestione.
La flora batterica intestinale, anche detta microbiota, è l’insieme dei microrganismi che abitano nell’intestino e svolge varie funzioni importantissime per il benessere generale dell’organismo.
La concentrazione della flora batterica varia lungo l'intestino, la composizione varia da individuo ad individuo e con il tempo ed in risposta a diversi fattori.
Quando l'intestino funziona correttamente?
Un intestino in salute funziona in maniera regolare.
I batteri presenti nel tratto intestinale giocano un ruolo importante sul benessere generale dell’organismo. Questi microrganismi permettono di digerire le fibre, altri di assimilare i grassi e i carboidrati, altri ancora sintetizzano nutrienti come la vitamina K e le vitamine del gruppo B
I batteri “cattivi” prendono il sopravvento nel momento in cui la flora intestinale è in una condizione di disbiosi: in casi simili, si può intervenire con l’utilizzo di integratori di probiotici, che aiutano a ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale.
Probiotici e intestino: qual è il legame?
I probiotici sono microrganismi vivi e vitali che conferiscono benefici alla salute dell’ospite quando consumati, in adeguate quantità, come parte ad esempio di un alimento o di un integratore.
Per questo motivo, l’utilizzo dei probiotici per l’intestino può avere un ruolo determinante nel riportare il livello di batteri “buoni” presenti nel microbiota al pari di quelli patogeni, ripristinando così la condizione di benessere naturale della flora batterica, che prende il nome di eubiosi.
Principali benefici dei probiotici sull'intestino
Quali sono, dunque, gli effetti delle azioni dei probiotici sul benessere dell’intestino?
- influenzare la composizione del microbiota intestinale, mediante la somministrazione di batteri probiotici, può contribuire in modo significativo alla salute e al benessere dell’ospite aiutando a mantenere l’intestino a una condizione di equilibrio;
- vengono rafforzate anche le difese immunitarie, considerato che il 70% del nostro sistema immunitario si trova proprio nell’intestino.
Fermenti lattici o probiotici: quali sono i migliori amici dell'intestino?
La differenza tra probiotici e farmenti lattici è che solo i fermenti lattici probiotici arrivano vivi e vitali all’intestino esercitando quindi un effetto benefico sulla flora batterica intestinale. Non tutti i fermenti lattici sono probiotici.
8 consigli per un intestino sano
Oltre all’assunzione di probiotici, tramite cibi e integratori sulla base del consiglio del proprio medico, esistono altri accorgimenti utili per mantenere il proprio intestino in salute, come:
- mangiare cibi ricchi di fibre;
- integrare nella propria dieta alimenti che contengano naturalmente probiotici, come per esempio i cibi fermentati;
- fare pasti frequenti, ma non eccessivi nelle quantità;
- ridurre il consumo di caffè e latticini;
- bere più acqua, evitando le bevande zuccherate che contribuiscono a nutrire i batteri patogeni;
- limitare il consumo di zuccheri;
- fare sport, come camminare, andare a correre, andare in bici, nuotare.