Stanchezza in gravidanza: come imparare a gestirla per ritrovare le energie

La stanchezza o un più generale senso di spossatezza in gravidanza sono sintomi piuttosto diffusi nelle future mamme, soprattutto nel primo e nel terzo trimestre.

Può capitare di sentirsi stanche ancora prima di alzarsi o di rendersi conto di non avere la stessa energia di prima nello svolgere le attività di tutti i giorni. Ricordati sempre che il tuo corpo sta affrontando mutamenti a cui prima non era per nulla abituato: segnali e intensità possono variare da persona a persona, ma queste sono sensazioni che accomunano tutte.

Cause principali della stanchezza in gravidanza

È importante tenere ben presente che il sentirsi affaticate o l’avvertire sonnolenza in gravidanza può essere dovuto ai cambiamenti ormonali che avvengono: in particolare, l'aumento dei livelli di progesterone, ma anche la crescita del bambino richiede al tuo corpo un maggior impiego di energia.

È più che comprensibile non sentirsi in forze come prima, dopotutto la stanchezza è uno dei primi sintomi della gravidanza: potresti scoprire di avere difficoltà a dormire o, più in generale, potresti iniziare ad avvertire una certa stanchezza a livello mentale, causata da pensieri, dubbi e da quelle piccole e grandi preoccupazioni che tutte le donne possono avere all’inizio della gravidanza.

Il nostro consiglio è quello di parlarne con il tuo ginecologo per avere indicazioni su come affrontare la stanchezza in gravidanza e vivere questo momento al meglio.

In quali fasi della gravidanza le donne avvertono un maggior senso di stanchezza

In generale, molte mamme sentono che la stanchezza a inizio gravidanza tende ad aumentare già durante il primo trimestre, notando invece un miglioramento nel secondo: è a questo punto che molte donne ritrovano equilibrio ed energia. Tuttavia, alcune mamme sperimentano stanchezza e sonnolenza per l'intera durata della gravidanza, mentre altre tornano a sentire la fatica soltanto dall’ottavo mese.

Nelle ultime settimane, il senso di spossatezza potrebbe farsi più manifesto, sia per via dell’aumento delle dimensioni e del peso del bambino, sia per la fatica accumulata nei mesi precedenti.

Per questo devi ricordare di prenderti cura di te stessa, rallentare i ritmi e, se ne senti il bisogno, chiedere il supporto dei tuoi cari.

Consigli per contrastare la stanchezza in gravidanza

Lo sappiamo, è difficile convivere con la costante sensazione di non essersi riposate a sufficienza, quindi ecco alcuni consigli pratici che potrebbero aiutarti a ritrovare le energie e affrontare al meglio le tue giornate:

• Cerca di agevolare il più possibile un sonno ristoratore e concediti momenti di riposo, anche brevi, durante il giorno. Vai a letto presto e, se in settimana lavori, cerca di recuperare il più possibile le energie riposandoti per bene durante il weekend.
• Punta a fare sonni di qualità: in gravidanza dormire, specie nell’ultimo trimestre, è una questione di posizione corretta. Può aiutarti avere più di un cuscino e, in molti casi, il cuscino da gravidanza, studiato per queste esigenze, diventa un compagno irrinunciabile.
• Ascolta il tuo corpo: cambia programmi o rivedili se senti di avere bisogno di maggiore riposo. Impara a ridefinire le tue priorità in base alle vostre nuove necessità e, se lo desideri, adotta ritmi più tranquilli.
• Scegli una dieta equilibrata e nutriente che assicuri al tuo organismo la giusta energia.

Durante il giorno è importante anche dosare le forze delegando alcuni compiti diventati troppo impegnativi. Bagni rilassanti, aromaterapia e massaggi sono inoltre ottimi modi per ricaricare le energie.

Il ruolo della dieta contro la stanchezza in gravidanza

Per le mamme che fanno esperienza di questi episodi di debolezza in gravidanza è importante sapere come mangiare, oltre che cosa mangiare.

Macronutrienti (come carboidrati, proteine e lipidi) non possono mancare, così come micronutrienti fondamentali quali vitamine e sali minerali. Fin dal primo giorno, infatti, il tuo corpo sarà sottoposto a un “super lavoro” per soddisfare il tuo fabbisogno energetico e quello del bambino: devi assicurarti di assimilare tutti i nutrienti necessari a mantenere alte le tue energie.

Per questo ci sono alcuni accorgimenti che puoi adottare: per esempio, fare piccoli pasti ma più frequenti durante la giornata potrebbe aiutarti a digerire meglio, evitando cibi troppo pesanti ed elaborati, soprattutto la sera. La stanchezza durante la gravidanza può essere influenzata anche da gonfiore e pesantezza, per questo un altro consiglio è quello di masticare bene e lentamente, bere acqua in abbondanza lontano dai pasti e garantirti il giusto apporto di fibre con verdure ben lavate, sia a pranzo che a cena.

Inoltre, fai attenzione a lasciar passare del tempo tra il momento della cena e quello di coricarsi.